La «Social Justice» o «Ideologia Woke» è nata nei campus americani, prendendo piede in Italia e in tutta Europa. Le ramificazioni sono molte, così come l’incidenza nelle sfere e negli ambiti più disparati. È d’obbligo osservarne la possibile fine, così pare, le metamorfosi e dove incide.
Venerdì 4 aprile 2025, alle ore 20.30, presso la Sala Cam di Milano, Corso Garibaldi 27, il G.R.E.C.E. Italia ha piacere di invitarvi alla conferenza «Ideologia Woke: il percorso, i dogmi, la fine. L’ultimo atto e le possibili evoluzioni?».
Un dibattito per nulla semplicistico o manicheo su un attacco ideologico alla scienza che si svolge non dietro le quinte ma alla luce del sole nelle università, influenzando editori scientifici, istituti e agenzie di finanziamento, cinema, teatro, l’arte e persino l’ambito giuridico (giusliberismo). Ne parleremo, focalizzando l’attenzione sugli “ideologismi” e più in generale sui continui errori antropologici delle società liberali, compresi i simboli e le mentalità.
Pierre Valentin: “[…] L’emergere di questa nuova cultura morale, in cui lo status di vittima diventa una risorsa sociale, richiede alcune condizioni, tra cui l’atomizzazione sociale e un alto livello di diversità etnica e sessuale. Anche la burocratizzazione e la legalizzazione della società sono fattori essenziali, in quanto assicurano che lo status di vittima sia riconosciuto da terzi con autorità e rendono possibile l’imposizione di un vero e proprio “ordine woke”. […]”
Pensiamo sia giunta l’ora di fare chiarezza, gettando lo sguardo ben oltre l’attualismo ed il groviglio capzioso di questioni irrilevanti.
Interventi di:
Andrea Zhok: Professore di Filosofia morale Università degli Sudi di Milano.
Marco Valle: Storico, giornalista e scrittore.
Martino Mora: Professore di Storia e Filosofia.
Modera:
Francesco Marotta: Presidente del G.R.E.C.E. Italia.
Saluti istituzionali:
Simone Orlandi: Coordinatore FDI Milano.
Francesco Rocca: Consigliere Comunale FDI Milano.
