L’ultimo uomoAldous, 10 maggio 2025Pagine 1-2 Una delle condizioni per capire quanto accade è la libertà. Almeno un grado minimo di libertà interiore, politica e morale è infatti necessario per guardare i fatti e il mondo al di là della enorme potenza del condizionamento che un animale sociale e gregario quale è l’umano inevitabilmente subisce.…Continua a leggereInfantilismo e storia
Categoria: Storia
Filippo Giorgianni, Dottore di Ricerca in Scienze Storiche, Archeologiche e Filologiche presso l’Università degli Studi di Messina con una tesi sul pensiero di Eric Voegelin, si occupa di Filosofia Politica ed è al momento Cultore della materia in Storia delle Dottrine Politiche e Teoria Politica delle Relazioni Internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e…Continua a leggereIntroduzione ad Eric Voegelin: filosofia e politica (con Filippo Giorgianni)
Marco Maculotti (Cremona, 1988) è il fondatore e direttore di “AXIS mundi” (www.axismundi.blog): rivista online di cultura, antropologia del sacro, storia delle religioni, esoterismo, folklore, letteratura del fantastico. Ha pubblicato su diverse riviste di studi tradizionali e letterari, sia cartacee (“Atrium”, “Arthos”, “Studi Lovecraftiani”, “Zothique”, “Dimensione Cosmica”, “Il Corriere Metapolitico”), sia digitali. Ultimamente si è…Continua a leggereSimbolo e forma: l’esoterismo di Ernst Jünger (con Marco Maculotti e Luca Siniscalco)
Se l’Unione Sovietica aveva sempre potuto contare, fin dagli inizi, su una capacità di proiezione politica e culturale all’estero, attraverso l’azione dei Partiti comunisti, membri del Comintern (e poi del Cominform), la Federazione Russa, invece, si è trovata in una posizione di maggior debolezza anche dal punto di vista del soft power, quantomeno verso l’Occidente,…Continua a leggerePunto e Virga: «Il Putinismo, malattia senile del sovranismo»
«Una delle figure più singolari della storia mongola fu il barone Roman Nikolaus Fyodirovich von Ungern-Sternberg, un ufficiale russo bianco disertore che credeva di essere la reincarnazione di Gengis Khan e di essere destinato a ricostruire l’impero dei signori della guerra mongoli. I contemporanei hanno tracciato un bel ritratto del barone von Ungern-Sternberg, più tardi…Continua a leggereUngern, l’uomo che volle farsi Khan (con Federico Mosso)
Mercoledì 27 agosto 2024 è uscito un breve video di Andrea Virga che spiega in cosa consiste il multipolarismo, dal punto di vista delle relazioni internazionali, chiarendo alcune incomprensioni che spesso, in buona o in cattiva fede, sorgono al riguardo. Quello del Responsabile della Sez. Storia del G.R.E.C.E. Italia, vuole essere un invito a ragionare…Continua a leggereMultipolarismo: realtà in atto o in potenza?
Quando tutto ha iniziato a degenerare, filosoficamente e spiritualmente parlando? Il dibattito è aperto da così tanto tempo che arriviamo quasi a pensare che le cose siano sempre andate storte. Jean Montalte, membro dell’Institut Iliade (gruppo Léonidas), non è di questo avviso. Si impegna in una rilettura ciclica della storia europea, alla luce della filosofia…Continua a leggereRipensare la fine del Rinascimento
Memoria viva – Alain de Benoist
Un omaggio ad Alain de Benoist, in occasione dei suoi 80 anni, a partire dal suo libro autobiografico Memoria viva (pubblicato in Italia da Bietti, a cura di Andrea Scarabelli), per tracciare un profilo a tutto tondo di questo importante autore e delle principali tematiche che ha trattato nel corso del suo cammino intellettuale. 00:00…Continua a leggereMemoria viva – Alain de Benoist
1.1. Un anti-clericale da Mazzini al fascismo e i primi studi sul Rinascimento e la Riforma Delio Cantimori nacque il 30 agosto 1904 nel paese di Russi in provincia di Ravenna dal padre Carlo e dalla madre Silvia Mazzini. Il padre, Carlo, fu un intellettuale di spicco del Repubblicanesimo romagnolo, e poi insegnante e preside…Continua a leggereStoria ed emiplegia del ‘900: la sfuggente figura di Delio Cantimori
Il 15 marzo a Roma si celebrava le Idi di marzo, un giorno di festa, ma anche di lutto. Il 15 marzo del 44 a.C., infatti, fu assassinato Giulio Cesare e con lui morì la prima chiara espressione del desiderio di unificazione europea, secondo lo stesso Plutarco. Cesare è dunque il padre putativo dell’Europa? Le…Continua a leggere«Se Cesare fosse vissuto, il volto dell’Europa sarebbe cambiato»