I ricordi sfioriscono e spesso ricompaiono simultaneamente ad una rilettura. Non è dato sapere per quale motivo le letture che più ci hanno colpito siano ammantate da «quel velo sottile tessuto, in genere, dal tempo che trascorre». È il caso della sorpresa di un dono inatteso, “La forbice” — Die Schere — di Ernst Jünger,…Continua a leggereLa forbice di Jünger ferma il treno in corsa dei falsi dèi di Prometeo
Categoria: Cultura
Il nuovo numero della Rivista «Krisis» era atteso. Dopo la «Filosofia» (n. 53), ecco i «Territori». Un numero ricco che esplora tutte le problematiche legate alla questione territoriale. La parola a David L’Épée, caporedattore della rivista. Éléments: Da quale angolazione ti avvicini alla questione dei territori e perché hai scelto di far apparire il termine…Continua a leggereI territori al cuore del mondo
Recensione a:IL SAPERE GRECODizionario critico(Le savoir grec, Flammarion, Paris 1996)a cura di Jacques Brunschwig e Geoffrey.R. Lloyd, edizione italiana a cura di Maria Luisa Chiesara, Einaudi 20072 volumi, pagine XL-646 e XII-626in Diorama Letterario – numero 367 – Maggio/Giugno 2022pagine 35-37 Pdf del testo La filosofia è un itinerario nella conoscenza e nell’essere, nella gnoseologia e nell’ontologia. Nulla a che…Continua a leggereIl sapere greco. Dizionario critico
Questo testo è stato redatto con Enrico Moncado e pubblicato sulla Rivista filosofica Vita pensata n. 26, gennaio 2022, pagine 18-25, https://www.vitapensata.eu/2022/01/04/metafisica-del-dasein-in-eugenio-mazzarella-e-martin-heidegger/. La Rivista è anche il laboratorio di una comunità che crede nella “filosofia come vita pensata”, ideata dal professor Alberto Giovanni Biuso e da Giusy Randazzo. Umanismo, antiumanismo, ultraumanismo Il discorso heideggeriano -perché discorso e…Continua a leggereMetafisica del Dasein in Eugenio Mazzarella e Martin Heidegger
Magnifiche sorti e progressive1 è un documentario del 2020 realizzato da TodoModo, un collettivo formato da Claudio Di Mambro, Luca Mandrile e Umberto Migliaccio. Il protagonista di tale documentario è Renato Curcio che elabora un’analisi in parallelo tra le carceri panottiche e le reti virtuali, come Internet e i social media. La pellicola, con uso…Continua a leggereCritica letteraria. Le magnifiche sorti e progressive di Curcio affondano come il Titanic
Sono passati 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-1975). «Io? Sono una vitalità disperata» diceva di sé stesso. E’ morto così come ha vissuto. Come un semi-Dio. Consegnato al massacro dell’opinione pubblica, con la complicità di dèi gelosi, Orfeo immolato, il cui canto non sta per estinguersi, ma che stringe il cuore e…Continua a leggerePasolini: «Io sono una forza del passato» (1/2)
Nella splendida cornice di Milazzo, a Palazzo D’Amico, farà il suo esordio la Prima edizione del Festival “La Culturale – Pensiero critico in movimento”, ideato e curato da Giancarlo Cutrona e da Livia Di Vona. Il programma del Festival è pensato come una parabola che va dal teatro alla filosofia, passando per il cinema, l’arte,…Continua a leggereInaugurazione I Prima edizione del Festival “La Culturale – Pensiero critico in movimento”
Il sottotitolo di questo libro (Dal lusso al capitalismo), appena tradotto in francese per la prima volta, dà origine a questo articolo: «Lo spreco come origine del mondo moderno». Il suo autore, Werner Sombart (1863-1941), non è più molto apprezzato dagli accademici, nonostante una considerevole mole di lavori che meriterebbe di essere riconsiderata e soprattutto…Continua a leggereDal lusso al capitalismo: un saggio iconoclasta sulle radici storiche del lusso
Anziano professore di letteratura comparata, Julien Hervier è traduttore di Nietzsche. Ha pubblicato nel 1986 Incontro con Ernst Jünger ed è stato amico dello scrittore tedesco, di cui è diventato anche traduttore e biografo in un libro pubblicato nel 2014 dal titolo Ernst Jünger, Dans les tempêtes du siècle. Ha anche pubblicato i suoi Diari di…Continua a leggereJulien Hervier: «La foresta diventa per Ernst Jünger il luogo dell’indipendenza»
E’ possibile accostarsi a d’Annunzio come a un contemporaneo senza falsare quei valori storici dai quali tuttavia non può prescindere la lettura di un testo poetico? Non è solo possibile, rispondiamo noi citando nel titolo di questo contributo il celebre testo di Jan Kott su Shakespeare, ma è questo l’unico modo di comprendere il grande…Continua a leggereGabriele D’Annunzio nostro contemporaneo? Per farla davvero finita con gli inutili pregiudizi